Project Highlights

rescEU CBRN-DSIM-IT

IN PRIMA LINEA PER PROTEGGERE CITTADINI, INFRASTRUTTURE E AMBIENTE

L’Unione Europea, riconoscendo le crescenti minacce alla sicurezza pubblica e alle infrastrutture critiche derivanti da incidenti CBRN, ha rafforzato la propria attenzione alla salvaguardia degli spazi pubblici e delle infrastrutture critiche.

Il programma rescEU, istituito per rafforzare la preparazione e la risposta ai disastri in tutta Europa, comprende risorse per la lotta agli incendi, per le emergenze mediche e, ora, anche per i rischi CBRN, con capacità di decontaminazione e rilevamento di sostanze pericolose.

Nel 2023 sono stati stanziati fondi significativi per Italia, Polonia e Romania per sviluppare le capacità di monitoraggio del programma rescEU, disponibili per gli Stati membri dell’UE a partire dal 2026.

Il progetto rescEU-CBRN-DSIM-IT, finanziato con oltre 26 milioni di euro, mira a creare capacità avanzate di rilevamento, campionamento, identificazione e monitoraggio CBRN, concentrandosi su una capacità modulare dispiegabile in eventi su larga scala per azioni di prevenzione e risposta, con test reali alle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026.

Questa iniziativa mira a migliorare in modo significativo la capacità dell’UE di gestire le emergenze CBRN, migliorando la sicurezza degli Stati membri.

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2023-2026
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PARTNER

Il progetto rescEU-CBRN-DSIM-IT esemplifica la leadership italiana, in particolare del Veneto, nell’innovazione della Protezione Civile. Questo sforzo non solo sottolinea l’eccellenza italiana in un settore critico, ma rappresenta anche un impegno collettivo per la sicurezza e il benessere dei cittadini.
Con questa iniziativa, grazie al suo ruolo cruciale nel progetto rescEU-CBRN-DSIM-IT, Fondazione SAFE riafferma la sua dedizione all’innovazione nella sicurezza, offrendo nuove opportunità di formazione ai soccorritori e contribuendo all’avanzamento delle capacità operative, in un contesto di sperimentazione unico.