L’impegno e gli eccellenti risultati ottenuti da Fondazione SAFE nei campi del monitoraggio e della valutazione hanno creato i presupposti ideali per la conclusione di un altro importante accordo.
SAFE è orgogliosa di avere firmato un Accordo Contrattuale Istituzionale con l’Università delle Nazioni Unite (United Nations University – Centre for Policy Research), un think tank indipendente facente parte del sistema delle Nazioni Unite che dal 2014 gestisce una programmazione finalizzata alla riduzione della schiavitù moderna.
In particolare, l’accordo verte su FAST (Finance Against Slavery and Trafficking), un’iniziativa che mira a mobilitare il settore finanziario contro ogni forma di schiavitù moderna, inclusa la tratta di esseri umani, il lavoro forzato e il lavoro minorile. FAST collabora con enti pubblici e privati come banche, investitori, professionisti, organizzazioni di sostegno ai sopravvissuti, autorità di regolamentazione, FIU, investigatori e responsabili politici.
SAFE si impegna a valutare l’iniziativa FAST per valutarne la performance e fornire raccomandazioni per la produzione di risultati previsti dal quadro dei risultati FAST 2020-2023. Tra gli elementi analizzati, ci saranno la rilevanza del programma in relazione ai suoi obiettivi, l’efficacia delle attività, il contributo alla riduzione della schiavitù moderna e la sostenibilità del programma.
L’attività di revisione e valutazione inizierà nelle prossime settimane.