Il 18 e 19 giugno, il consorzio MoSaiC si è riunito per la sua riunione plenaria a Tallinn, in Estonia. L’assemblea, che si è svolta a metà della fase di implementazione del progetto, è stata caratterizzata da un’atmosfera altamente collaborativa e produttiva, sottolineando i progressi e i passi innovativi compiuti nelle soluzioni robotiche senza equipaggio. Fondazione SAFE, in qualità di coordinatore del progetto, ha guidato con orgoglio questo sforzo congiunto insieme agli stimati partner AIT, ENEA, CAFA Tech, CREO, Bruhn NewTech e RE-liON.

La missione di MoSaiC è quella di migliorare le capacità di preparazione e risposta alle minacce chimiche e biologiche attraverso tecnologie all’avanguardia. Il progetto si concentra sullo sviluppo di sensori avanzati installati su veicoli terrestri senza pilota (UGV) e veicoli aerei senza pilota (UAV). Questi dispositivi operano in modo semi-autonomo per fornire capacità di rilevamento innovative e una mappatura dinamica in tempo reale.

Un momento importante dell’incontro è stata la presentazione iniziale di queste soluzioni robotiche senza pilota, che saranno ulteriormente perfezionate e integrate nel quadro di MoSaiC.

Il progetto mira a creare un sistema di mappatura ed elaborazione 3D quasi in tempo reale. Questo sistema sarà visualizzato attraverso sistemi di realtà virtuale (VR) e di realtà estesa (XR) per assistere i processi decisionali. L’obiettivo è anche quello di favorire un solido scambio di dati attraverso un sistema di comando e controllo (C2) e di visualizzazione dei dati che consenta l’interazione tra più utenti.

In qualità di coordinatore del progetto, SAFE è responsabile della supervisione della gestione, del controllo di qualità e degli sforzi di comunicazione. Ciò include la collaborazione tra UE e i ministeri della Difesa di Austria, Danimarca, Estonia, Italia e Paesi Bassi. Oltre ai compiti amministrativi, SAFE dirige un compito tecnico che esplora l’uso delle reti di comunicazione civili durante le situazioni di emergenza e sostiene la strategia di sfruttamento del progetto. Inoltre, SAFE fornisce ai partner l’accesso alle sue strutture di test e formazione all’avanguardia, assicurando che tutti gli sviluppi siano rigorosamente valutati e ottimizzati.

Questo incontro del consorzio non solo ha segnato una pietra miliare significativa nella tempistica del progetto MoSaiC, ma ha anche tracciato una traiettoria promettente per gli sviluppi e le collaborazioni future.