Intelligenza Artificiale e robotica completano e migliorano le tecniche tradizionalmente adottate dalle forze dell’ordine nella prevenzione dei crimini e nella giustizia criminale.

Il 21 Marzo 2019 L’Istituto interregionale per la ricerca sul crimine e la giustizia delle Nazioni Unite (UNICRI), in paternariato con il Centro per l’Intelligenza Artificiale (IA) e il Centro di Innovazione della Organizzazione Internazinale della Polizia Criminale (INTERPOL), ha pubblicato il report “Intelligenza artificiale e robotica per le Forze dell’Ordine”. Il documento è basato sul primo Incontro Globale INTERPOL-UNICRI sulle opportunità e sui rischi dell’intelligenza artificiale e della robotica per le Forze dell’Ordine tenutosi a Singapore l’11-12 Luglio 2018. Il report analizza:

  • il contributo che AI e robotica possono dare nella mantenimento dell’ordine pubblico e nelle investigazioni;
  • modi di utilizzo ai diversi stadi di sviluppo da parte delle forze dell’ordine nazionali;
  • l’uso dell’IA e della robotica come realtà attuale;
  • nuove minacce e crimini legati all’uso dell’IA e della robotica, compresi nuovi tipi di attacchi digitali, fisici e politici, che le forze dell’ordine devono essere preparate ad affrontare;
  • come tenere il passo con l’innovazione;
  • lacune nelle competenze tecniche e
  • l’importanza fondamentale di garantire la coerenza con i diritti umani, l’equità, la responsabilità e la trasparenza nell’uso di queste tecnologie da parte delle forze dell’ordine.

Il report si conclude con una serie di raccomandazioni per l’uso futuro dell’IA e della robotica nelle forze dell’ordine, insieme a suggerimenti specifici per i capi di Polizia.

SAFE è attivamente impegnata nella definzione e nell’implementazione di progetti che promuovono e coltivano l’uso dell’intelligenza artificiale e della robotica nel contesto della sicurezza ed in quello dello sviluppo sociale. In relazione a questi temi, durante il mese di Luglio 2019, SAFE ha inviato le due proposte di progetto seguenti:

Misure e azioni sicure per reagire e mantenere Aegis negli spazi pubblici (SMARTMAPS), mira a migliorare la sicurezza delle Smart Cities europee, in particolare la protezione dei loro spazi pubblici attraverso l’adozione di un prototipo modulare di consolidamento e analisi dei dati, costituito da un’intelligenza artificiale standardizzata, abbinato all’uso innovativo di strumenti IoT (Internet of Things) aviotrasportati come strumenti non intrusivi e complementari di raccolta e convalida dei dati. Le smart city di Madrid, Nizza e Torino sono coinvolte come utenti finali e guideranno lo sviluppo di soluzioni tecnologiche su misura per le loro esigenze, in collaborazione con altri 12 partner tecnici e industriali tra cui SAFE (coordinatore) e altre istituzioni spagnole, italiane, francesi, belghe e portoghesi. La rete di città mediterranee EUROMED, composta da 150 città in 27 paesi membri, coinvolgerà attivamente i suoi membri nelle attività di progetto per un’ulteriore diffusione delle soluzioni tecnologiche sviluppate durante SMARTMAPS. Il progetto è proposto per il finanziamento nell’ambito del programma H2020, per un valore totale di 7 milioni di €. Il processo di selezione si completerà in cinque mesi dall’inserimento della domanda.

In una diversa area di intervento a livello locale, le Officine D’INnOvazione (ODINO), in collaborazione con il laboratorio e la Fabbrica di Vino dell’Industrial Computer Engineering (ICE) dell’Università di Verona, daranno l’opportunità ai giovani residenti a Verona di accedere a corsi di formazione d’eccellenza sui temi di robotica e auto-imprenditorialità. L’obiettivo è fornire competenze tecnologiche alle giovani generazioni per affrontare con successo le sfide del loro sviluppo professionale nell’industria 4.0. A tal fine, ODINO allestirà a Verona un “Innovation Workshop” – una linea di produzione robotizzata 4.0 a scopo di formazione. Poiché la provincia di Verona ospita una fiorente industria vinicola, basata su mezzi e modalità di produzione tradizionali, ODINO mira anche a integrare la tradizione con i nuovi progressi tecnologici, attraverso la creazione di un secondo “Workshop sull’innovazione” – un’altra struttura permanente di formazione sull’industria vinicola 4.0 situata a Soave, famosa per la sua pregiata produzione di vino bianco.

Ulteriori informazioni sul Global Meeting qui [1].

Ulteriori informazioni sulla rete di città EUROMED qui [2].

Ulteriori informazioni sul lancio dell’Industrial Computer Engineering (ICE) Laboratorio qui [3].

Links:
——
[1]http://www.unicri.it/news/article/AI_UNICRI_INTERPOL_Law_Enforcement
[2]http://www.reseau-euromed.org/en/
[3]https://www.confindustria.vr.it/confindustria/verona/organizer.nsf/attach/B2B6E2B007D5DAE8C12583D7003352E4/$File/workshop%20humanufacturing%20-%20fummi_DI-Comau_lab_ICE_190509.pdf?OpenElement