Fondazione SAFE ha partecipato con orgoglio all’ottava edizione del Forum Europeo della Protezione Civile, tenutosi il 4-5 giugno presso Tour & Taxis a Bruxelles, in Belgio. Questo evento biennale, organizzato dalla Direzione generale per la Protezione civile europea e le operazioni di aiuto umanitario (ECHO), è l’evento chiave per la comunità della Protezione civile e riunisce oltre 1.500 parti interessate, tra cui governi, primi soccorritori, istituzioni dell’UE, comunità scientifica e settore privato.
Il tema di quest’anno, “Dare forma a un’Unione resiliente alle catastrofi: tracciare un percorso per il futuro della protezione civile europea”, si è concentrato sull’affrontare le principali questioni politiche e operative, generando al contempo reti e opportunità di collaborazione nella gestione del rischio di catastrofi.
Al Villaggio della Protezione Civile, la Fondazione SAFE ha presentato una gamma completa di iniziative nel settore della protezione civile. Tra questi, i risultati innovativi del progetto VERTIgO, che sfrutta la tecnologia VR per migliorare la formazione degli operatori CBRN, e gli avanzamenti del progetto rescEU-CBRN-DSIM-IT, quest’ultimo presentato insieme ai principali partner di progetto del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile del Veneto.
Questi progetti sottolineano il ruolo centrale di SAFE nel promuovere la formazione di personale militare e civile specializzato di primo intervento, e il nostro impegno nel progettare e fornire programmi di formazione all’avanguardia con l’obiettivo di migliorare le capacità di prevenzione, preparazione e risposta.
Il Forum ha fornito un’eccellente piattaforma per condividere idee e promuovere sinergie con altre iniziative innovative dispiegate a livello europeo e nazionale, nonché con altri Paesi finanziati nell’ambito del programma rescEU, aumentando il potenziale di interoperabilità tra le varie capacità finanziate dalla DG ECHO. La presenza di SAFE ha sottolineato il nostro impegno nello sviluppo di soluzioni di formazione avanzate che rafforzano l’efficacia delle squadre di pronto intervento in tutta Europa.
Siamo orgogliosi di aver avuto l’opportunità di contribuire al dialogo sulla protezione civile europea e di evidenziare i nostri continui sforzi per promuovere la resilienza alle catastrofi.