Il 2 aprile 2025 si è tenuto, presso la sede di Fondazione SAFE a Soave (VR), l’incontro inaugurale del progetto HELIX – Hybrid Environmental Landscape Intelligence eXploration, co-finanziato dall’Unione Europea attraverso il programma Internal Security Fund. L’evento ha segnato l’avvio formale di una nuova iniziativa strategica a livello europeo, finalizzata al contrasto dei crimini ambientali organizzati.

Il progetto coinvolge un consorzio altamente qualificato composto, oltre che da Fondazione SAFE, da quattro forze di polizia europee specializzate nella protezione ambientale: il CESAN – Comando per l’ambiente e la salute della Gendarmerie nationale francese; l’ITCC – Comando Carabinieri per la Tutela Ambientale e la Transizione Ecologica; il Servizio di Protezione della Natura e dell’Ambiente della Guarda Nacional Republicana portoghese; e il SEPRONA – Servizio di Protezione Ambientale della Guardia Civil spagnola.

Fondazione SAFE riveste un ruolo centrale nel progetto, assumendo il coordinamento di due aree chiave. Da un lato, è responsabile delle attività di capacity building, attraverso la progettazione e l’erogazione di percorsi formativi teorici e pratici rivolti agli operatori delle forze dell’ordine, che si svolgeranno presso le strutture della Zona di Controllo – Monte Calvarina (Roncà – VR). Dall’altro, guiderà le attività di comunicazione e disseminazione, con l’obiettivo di garantire ampia visibilità al progetto, promuovere il trasferimento di conoscenze e stimolare il coinvolgimento strategico di stakeholder a livello europeo.

HELIX si pone in continuità con i risultati di progetti europei precedenti, come PERIVALLON ed EMERITUS, e intende validare e implementare soluzioni tecnologiche innovative per il rilevamento, il monitoraggio e l’indagine dei crimini ambientali nei Paesi membri dell’UE.

Il Kick-Off Meeting ha rappresentato un momento fondamentale per definire le priorità operative e delineare il piano di lavoro per i prossimi due anni, durante i quali i partner saranno impegnati in una stretta collaborazione volta a rafforzare la sicurezza ambientale, favorire la cooperazione transfrontaliera e promuovere l’adozione di tecnologie all’avanguardia nella prevenzione e nel contrasto dei reati ambientali.

Fondazione SAFE esprime grande soddisfazione per l’inizio di questo percorso con partner di altissimo profilo, uniti dall’impegno comune per l’innovazione e la tutela dell’ambiente in Europa.