Dal 1° al 3 aprile, Fondazione SAFE ha avuto l’onore di ospitare la Riunione Plenaria e le dimostrazioni pilota PUC1 e PUC2 del progetto PERIVALLON, due iniziative di punta finanziate nell’ambito del programma Horizon Europe. L’evento ha riunito il Consorzio del progetto a Soave e presso il Centro di Addestramento e Test della Calvarina per tre giorni di dialogo strategico, aggiornamenti operativi e dimostrazioni sul campo, con l’obiettivo di rafforzare la capacità dell’UE di contrastare i crimini ambientali organizzati.

Il progetto PERIVALLON

PERIVALLON è dedicato allo sviluppo di tecnologie avanzate per il rilevamento, la prevenzione e la valutazione dell’impatto dei crimini ambientali, in particolare quelli orchestrati da reti criminali transnazionali. Il progetto integra strumenti di intelligence geospaziale, telerilevamento, valutazione dei rischi e tecnologie predittive basate su intelligenza artificiale, a supporto delle forze dell’ordine, delle autorità di regolamentazione e dei decisori politici in tutta Europa.

Il ruolo di SAFE nel progetto PERIVALLON

In qualità di partner chiave, Fondazione SAFE svolge un ruolo cruciale nell’implementazione delle attività di formazione, test e dimostrazione rivolte alle forze di polizia europee, alle guardie di frontiera e alle autorità regionali competenti. Grazie alle strutture all’avanguardia della Base Calvarina, SAFE offre un ambiente ideale per la realizzazione delle dimostrazioni pilota PUC1 e PUC2 in condizioni semi-controllate che simulano sfide operative reali.

In particolare, Fondazione SAFE è responsabile di:

  • Coordinare la pianificazione e l’attuazione di tutte le dimostrazioni pilota PUC, nonché le attività di valutazione e formazione previste nell’ambito del progetto.

  • Progettare e validare i protocolli di test per valutare le performance e l’usabilità delle tecnologie PERIVALLON.

  • Condurre l’Impact Pathway Assessment, misurando le implicazioni sociali, operative e politiche degli strumenti sviluppati.

  • Supportare iniziative di capacity building per gli utenti finali operativi in tutta Europa, rafforzando il trasferimento di conoscenze transfrontaliere e migliorando la preparazione alla risposta alle minacce ambientali.

Momenti salienti dell’incontro di aprile

Durante i tre giorni di attività, i partner del Consorzio hanno analizzato i progressi del progetto, perfezionato la roadmap di implementazione per i mesi finali e condiviso preziose riflessioni sull’applicazione delle tecnologie PERIVALLON in scenari operativi concreti.

Un traguardo importante è stato raggiunto il 3 aprile con la realizzazione delle prime due dimostrazioni pilota (Use Case 1 e 2), condotte congiuntamente da Fondazione SAFE, ARPA Lombardia e ITCC. Le dimostrazioni hanno incluso:

  • L’utilizzo di immagini satellitari e analisi dei dati

  • Droni equipaggiati con tecnologie avanzate di telerilevamento

Gli scenari simulati si sono concentrati su discariche abusive e smaltimento illecito di amianto, dimostrando l’efficacia degli strumenti PERIVALLON nel rilevare in tempo reale i crimini ambientali e valutarne l’impatto.

Sinergie per un impatto ancora maggiore

L’evento ha ospitato anche un workshop congiunto tra PERIVALLON e il progetto gemello EMERITUS, rafforzando l’approccio collaborativo nella lotta ai crimini ambientali attraverso l’innovazione. Il workshop ha favorito lo scambio di conoscenze su metodologie formative, tecnologie e sinergie tra progetti.

Fondazione SAFE è stata inoltre lieta di accogliere i partner del nuovo progetto HELIX, recentemente avviato, contribuendo così alla costruzione di una visione condivisa per un’Europa più sicura e resiliente dal punto di vista ambientale.

Un sentito ringraziamento a tutti i partner per la partecipazione attiva e l’impegno dimostrato. Insieme, stiamo contribuendo a plasmare il futuro della prevenzione dei crimini ambientali con strumenti innovativi.